Percorso storico
Le voci, i documenti e le storie qui presentate vogliono costruire una memoria pubblica dello sterminio di 500mila uomini, donne e bambini durante il nazifascismo.
Almeno la metà della popolazione rom e sinta è stata annientata. Le vicende narrate e documentate sono parte di una storia europea a lungo taciuta e dimenticata. La rimozione storica ha poi permesso che gli stessi stereotipi razzisti siano rimasti tuttora attivi.
Questo museo virtuale attraversa storia e memoria per offrire una chiave di lettura in grado di riconoscere e decostruire quei pregiudizi che colpiscono sinti e rom nel presente.